Dare visibilità al tuo business con i Social Network: come creare e gestire una fan page o un profilo professionale per portare traffico al tuo sito.
Se stai ancora dubitando se sia utile avere un sito e collegarlo ad una Fan Page o a un profilo tra i vari Social Network esistenti, sappi che la risposta è una sola: sì, è utile e i Social Network sono un ottimo strumento per portare traffico al tuo Sito!
Per avere visibilità nella rete in passato era sufficiente avere una pagina web, ora questo non solo non basta, ma è anche limitante per la crescita di una azienda.
Ti basti pensare che i social network:
- hanno un bacino di utenza molto ampio (il 73% della popolazione in Italia è online e gli utenti attivi sui Social Media sono 34 milioni, vale a dire più o meno metà dell’intera popolazione);
- ti consentono di targhettizzare il tuo pubblico e di dirigerti effettivamente a chi cerca il tuo prodotto o servizio;
- sono un efficace strumento di customer service;
- condizionano le scelte di acquisto delle persone;
- sono un’ottima fonte di traffico per il tuo sito;
- ti consentono di pubblicare post e contenuti utili ad attrarre visitatori.
Inoltre, avere più di una pagina o un profilo aiuta a migliorare il posizionamento della tua impresa nei principali motori di ricerca.
Ogni business ha cioè la possibilità di utilizzare e sfruttare le potenzialità che la rete offre attraverso strumenti quali, per esempio, i Social Network (gratuiti) o le campagne pubblicitarie (advertising a pagamento), per farsi conoscere, insieme ad altri mezzi quali i Blog, l’ottimizzazione per i motori di ricerca, etc.
Perché avere un sito web, se poi non sfrutti tutte le possibilità che la rete ti offre per renderlo visibile?
Se il tuo sito ha poche visualizzazioni o ti stai chiedendo come fare per farti conoscere, ti suggerisco di continuare a leggere questo articolo in cui troverai alcuni tips utili alla creazione di un pagina o di un profilo all’interno di tre Social Network che ho scelto per te, o al miglioramento degli stessi, qualora tu già sia presente.
Come scegliere il social network più adatto al proprio business
Facebook, LinkedIn, Instagram… ma anche Youtube, Pinterest, Tweeter, Snapchat, Whatsapp, Telegram… l’elenco è lungo. Quale scegliere?
Se abbiamo detto che i Social Network sono utili per la cresciuta di un business è anche importante precisare che non tutti sono adatti ad ogni tipo di attività. Per dare visibilità al tuo business con i Social Network è fondamentale scegliere quelli giusti.
La presenza nei Social richiede innanzitutto un investimento importante in termini di tempo, – oltre che di risorse qualora ci si voglia affidare a un professionista – e diventa, pertanto, importante scegliere quello o quelli più adatti al proprio business e alla propria strategia digitale.
Ho pensato in questo articolo di concentrarmi sui primi tre dell’elenco iniziale, in primis per la loro popolarità, ma anche perché sono utili a quasi tutti i settori e li considero un buon punto di partenza.
In generale posso dire che la creazione di una pagina o di un profilo è la parte più semplice e forse meccanica, ma va fatta con accuratezza e precisione se si vogliono ottenere risultati significativi in termini di visibilità e credibilità.
Esistono cioè piccoli ma efficaci accorgimenti capaci di fare la differenza che spesso vengono sottovalutati o addirittura ignorati.
Vediamoli insieme, ti aiuteranno!
Facebook: Pagina Fan o Fan Page
Facebook è una piattaforma nata per consentire alle persone di mantenere relazioni a distanza con amici e conoscenti, ma oggi è diventata anche uno spazio per le aziende, un punto di incontro tra domanda e offerta (e anche un luogo di vendita in senso stretto con l’introduzione del Marketplace).
Se per le persone Facebook ha creato il “profilo personale”, il luogo adatto e dedicato alle aziende è la “Fan Page” o “Pagina Fan” o più semplicemente “Pagina”.
Se ti stai chiedendo se puoi promuovere il tuo business dal tuo profilo personale, la risposta è no. Non è professionale e rischi che il tuo account venga bannato: in tal caso perderai tutto il lavoro svolto, i fan acquisiti e i contenuti creati. La pagina aziendale è gratuita e offre strumenti di gestione efficaci: perché rischiare?
Per creare una pagina dovrai partire dal tuo profilo personale e seguire le indicazioni e i passi che Facebook stesso ti indica. Se già hai dimestichezza con il tuo profilo personale non sarà difficile.
Se sei pronto a impratichirti, ecco il mio decalogo per una pagina di successo. Sono semplici suggerimenti che però non dovrai tralasciare.
- Completa la pagina in ogni sua parte, non lasciare nulla al caso.
- Inserisci sempre una foto di copertina e un’immagine del profilo e ricordati di non caricare foto troppo pesanti.
- Crea un’immagine coordinata del tuo business.
- Inserisci una call to action, una chiamata all’azione chiara e precisa, che rinvii al tuo sito, che inviti a scoprire le offerte o a inviarti un messaggio per chiedere informazioni o un preventivo. Scegli quella che ritieni più utile.
- Verifica la tua pagina tramite Google My Business. Se guardi accanto al nome della pagina, alcune aziende hanno una spunta verde: significa che Google ha verificato l’esistenza dell’azienda e la “conferma” avviene attraverso la spunta.
- Pubblica con costanza contenuti pertinenti e di qualità.
- Fai pubblicità a pagamento per aumentare visibilità e copertura.
- Rispondi sempre e con solerzia ai messaggi degli utenti che ti contattano.
- Ricorda che Facebook è principalmente una piattaforma per il tempo libero e non un luogo in cui vendere… venderai ma tramite il traffico che porterai al sito.
- Distinguiti e sii originale.
In passato Facebook garantiva a ogni pagina una visibilità organica, cioè gratuita e naturale. Oggi, purtroppo, non è più cosi, per due motivi:
- la presenza della concorrenza con conseguente saturazione del mercato;
- il cambio nel tempo dell’algoritmo.
In pratica, la concorrenza in termini di contenuti è tale e tanta da rendere impossibile una visibilità organica per tutti.
Se aggiungiamo alla saturazione del mercato la volontà di Facebook di limitare questo tipo di copertura, l’unica risposta è la possibilità di investire nella pubblicità a pagamento.
Fino a qualche tempo fa il piano editoriale era considerato elemento imprescindibile per costruire una campagna marketing efficace ed efficiente sui Social Network, grazie all’ottima copertura organica garantita.
Oggi vale ancora la pena? Io credo di sì, nella misura in cui si è in grado di creare contenuti pertinenti, originali e di qualità, capaci di rispondere alle esigenze del proprio pubblico di riferimento.
Da qui la possibilità di postare solo tre o quattro volte la settimana, anziché tutti i giorni, ma con contenuti meritevoli e promuovendo la visibilità degli stessi con l’advertising, cioè con la pubblicità a pagamento.
Profilo Instagram aziendale
Instagram è una piattaforma rivolta principalmente alla pubblicazione di immagini di qualità, anche se da poco ha inserito la possibilità di caricare video brevi (le stories) e da pochi giorni anche video di lunga durata (IGTV).
È un social media in continua crescita, soprattutto tra i Millennials, che la prediligono a Facebook e su cui Facebook stesso sta puntando.
Per Instagram il passaggio dal profilo personale a quello aziendale è consigliabile in quanto permette tra le altre cose l’accesso agli insights (“dati analitici”) e la visualizzazione delle informazioni generali di contatto.
Ecco il mio decalogo per un profilo aziendale efficace.
- Apri un profilo aziendale (o trasforma il tuo profilo personale in un profilo aziendale) e scegli bene il nome.
- Completa il profilo in ogni sua parte e crea un’immagine coordinata del tuo business.
- Collega il tuo profilo Instagram a quello di Facebook.
- Inserisci un contenuto breve ma accattivante nella “biografia”.
- Inserisci, nella bio, il link al tuo sito.
- Trai ispirazione (senza copiare) dai profili Instagram di successo.
- Individua un tema che sarà il filo conduttore delle tue pubblicazioni, in modo che i tuoi followers ti riconoscano.
- Pubblica immagini di qualità e originali partendo dalla tua immagine del profilo, e poi modifica, elabora, usa i filtri. Ma ricordati che la semplicità vince sempre.
- Scegli e utilizza gli hashtag giusti.
- Interagisci sempre con i tuoi followers.
Profilo LinkedIn personale o aziendale
LinkedIn è uno strumento di lavoro interessante; utilizzato nel mondo anglosassone, oggi riscontra sempre più successo anche in Italia.
Come per gli altri profili è fondamentale che sia ben costruito ma soprattutto professionale, in quanto questa piattaforma rappresenta un’opportunità per trovare lavoro, collaboratori e, nel caso delle aziende, di migliorare la propria immagine istituzionale.
Questo il mio decalogo per LinkedIn.
- Completa il profilo in ogni sua parte.
- Inserisci la foto di copertina e una foto di profilo professionale. Ottimale sarebbe una fotografia fatta da un fotografo, ma se scegli di fartela tu, accertati che trasmetta competenza e positività.
- Inserisci una descrizione chiara e in linea con il tuo business: ti aiuterà ad essere trovato sia all’interno della piattaforma stessa, che dai motori di ricerca.
- Collega il profilo al tuo sito e agli altri tuoi profili social cosicché i tuoi contatti possano approfondire la tua conoscenza.
- Inserisci tutti i tuoi contatti, in modo da essere rintracciato con facilità.
- Crea un network numeroso ma ben selezionato; vale a dire che i tuoi collegamenti devono essere utili e in linea con il tuo business, dato che con questa piattaforma cercherai collaborazioni o clienti.
- Quando invii una richiesta di collegamento, inserisci sempre un messaggio di accompagnamento e quando ne accetti una, inviane sempre uno di ringraziamento e volto a promuovere la reciproca conoscenza.
- Pubblica regolarmente contenuti professionali e di qualità.
- Rispondi sempre ai commenti rivolti a te e commenta a tua volta i post che ritieni interessanti e di valore per il tuo business.
- Chiedi delle “raccomandazioni” che avvallino la tua professionalità a colleghi, clienti, collaboratori.
Ricorda che i Social, come altri strumenti di marketing, servono principalmente a portare traffico al tuo sito e da questo condurre il potenziale cliente alla vendita. L’errore più comune è utilizzare i Social Media per la vendita diretta.
Avrai capito che gestire una pagina o un profilo non è una cosa semplice: richiede un investimento in termini di formazione e tempo, prima ancora che in termini monetari.
Il mio consiglio finale è di provare a utilizzarli per capirne le opportunità e le modalità di funzionamento, perché internet e le reti sociali non sono il futuro, bensì il presente!
Se ritieni che questo sottragga troppo tempo al tuo lavoro, ricorda che come Assistente Virtuale ti posso aiutare e consigliare sia per la creazione che per la gestione dei tuoi profili o delle tue pagine.